Ottobrata di Atletica

Premessa

Anche se  il Meteo prevedeva piogge abbondanti… noi ci ciamo dato lo stesso appuntamento allo stadio delle Farnesina per passare una domenica mattina a respirare e praticare Atletica Leggera

E come tradizione vuole, quando c’e’ il coach c’è sempre il Sole e abbiamo potuto svolgere teoria  e pratica prendendo solo qualche misera goccia in alcuni istanti della mattinata, ma godendoci un meraviglioso Sole d’ottobre per quasi tutto l’allenamento

Arrivati allo Stadio abbiamo osservato un’insolita quantità di runner che da come correvano e dal tipo di allenamento che svolgevamo abbiamo subito identificato come percorritori di chilometri “inutili”!!!

La pista ha le sue regole e non solo è bene conoscerle ma è opportuno rispettarle!!!

Ma noi non ci siamo curati e abbiamo iniziato con un riscaldamento tutti insieme la nostra mattinata di Preparazione Atletica  : teoria e pratica!


Ostacoli

Gli “amati” e “odiati” ostacoli sono un elemento fondamentale per la coordinazione e non sono un esercizio specifico ma sono importanti per tutte le discipline sportive e in special modo per la corsa. Insegnano  a migliorare il gesto atletico ed ad utilizzare tutte le catene muscolari.

Quindi abbiamo approcciato l’ostacolo prima con un esercizio di Ritmo, posto quasi come un gioco a staffetta. Quello che è un elevato esempio di coordinazione poteva apparire come un balletto, difficile all’inizio ma poi sempre piu’ agevole.

Poi siamo passati all’esecuzione analitica del gesto atletico, spezzettando il passaggio ostacoli in prima gamba, seconda gamba, stacco, e movimento delle braccia.

Per arrivare infine ad eseguire il gesto globale con il passaggio di 3 ostacoli

 

una fase de gesto globale di passaggio dell’ostacolo

Come hanno affrontato gli ostacoli i nostri atleti:


Salto in Alto

Poi ci siamo spostati sulla pedana del Salti in alto. Anche in questa disciplina abbiamo iniziato con una fase analitica che è partita dalla corsa balzata circolare.

Dopo un tuffo tutti insime per “assaggiare” il materasso, abbiamo effettuato le rincorse per arrivare allo stacco, ancora senza asticella

Come hanno affrontato il salto in alto i nostri atleti:

In seguito rincorsa e stacco con atterraggio sul materasso, spiegando l’importanza di staccare con una sola gamba e inarcare la schiena in fase di volo.

Ed infine, si è posizionata l’asticella e si sono affrontati i salti nel gesto globale

Salto Triplo

Dopo i salti in elevazione, un esempio, il piu’ complesso ovviamente, di salti in estensione.

Per facilitare l’approccio sono stati posizionati 3 cinesini. I primi due gialli e il terzo arancione. Questo per facilitare le fasi si Hop – Step e Jump tipiche del salto triplo, una disciplina tutt’altro che facile dell’Atletica Leggera

Con l’aiuto visivo dei cinesini e dopo aver compreso i giusti appoggi per effettuare il salto, sono iniziati i tentativi, devo dire ben riusciti di eseguire il salto.

 

Come hanno affrontato il salto in alto i nostri atleti:

Partenze dai Blocchi

A conclusione della giornata una lezione sulle partenze sia per gare di mezzofondo e/o ripetute che per gare di velocità e quindi utilizzo dei blocchi di partenza

Spero di aver chiarito l’importanza di partire bene per ottenere immediatamente il ritmo adeguato della prova da sostenere

Come hanno affrontato la partenza i nostri atleti:

Qui non è il caso di vedere singolarmente le prestazioni in quanto tutti hanno manifestato una necessità di lavorarci sopra e non poco! Del resto i blocchi non si improvvisano e invito tutti a partecipare alle prossime sessioni di preparazione atletica in quanto partire dai blocchi non è sempre obbligatorio ma è comunque dignitoso!!!

Conclusione

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