Staffetta 12×1 ora

staffetta

Premessa

L’ora in pista è un esercizio mentale di elevata difficoltà. Non esiste allenamento che possa preparare ad uno sforzo simile, l’ora in pista è di per sè allenante e permette, dopo, di superare qualsiasi tipo di crisi mentale.

Sono diverse le avversità che si presentano correndo in una pista di atletica leggera per un’ora. La prima è sicuramente la voglia di “strafare”. La pista permette di raggiungere velocità impegnative, di solito per tratti brevi. Infatti normalmente in pista si effettuano le ripetute con i recuperi.

Durante l’ora in pista non ci sono recuperi! Se parti troppo forte, puoi percorrere qualche chilometro a ritmi “entusiasmanti” ma poi si spegne la luce e si continua in agonia!

Quindi è importante modulare da subito il ritmo, ma senza esagerare, perchè anche partire troppo piano può essere un fattore negativo, per prima cosa perchè si è portati a non correre in “perfetto stile” e correre male un’ora può accentuare la probabilità di infortunio, e poi perchè si rischia di effettuare una prestazione insoddisfacente e quindi sprecare un’opportunità.

Ma la difficoltà più grande alla quale si va incontro in questo tipo di gara coincide con la più grande motivazione, che può incentivare la partecipazione, ovvero il fatto che si tratta di una staffetta!

Si monta il gazebo…

La staffetta è una competizione molto aggregante! Si esalta al massimo il senso di appartenenza, la condivisione, ci si sente in tutto e per tutto una squadra!

Ogni staffetta motiva a mille: che si tratti di una 4x100mt o di una 4x400mt, conta relativamente la classifica, quello che entusiasma è la suddivisione del frammento di gara ovvero la frazione, il passaggio del testimone che realizza un legame indissolubile, un simbolo di continuità per arrivare insieme al traguardo.

Ci sono le staffette in Maratona, nelle quali si coprono molte ore insieme, passate ad incitarsi, ad esaltarsi o soffrire per chi sta correndo in pista, a commentare le prestazioni, gli avversari…

C’era un tempo dove si correvano le 24×1 ora, un intero giorno a correre! Poi ci sono state anche le staffette di mezz’ora, che forse sono più umane e permettono di godere di più della corsa e vivere meno la sofferenza.

C’era un tempo dove organizzavo “perfettamente” anche 10 squadre, cercando di rendere omogenei diversi fattori, il più importante dei quali, in una competizione, è principalmente l’omogeneità del ritmo per ciascuna formazione. C’erano squadre unicamente maschili, unicamente femminili e miste.

Ovviamente a vincere è una squadra maschile e una femminile, ma le altre contribuivano a modo loro a partecipare alla vittoria, incitando da dentro e fuori la pista, portando contributi di ogni genere, non ultimo magnifiche torte fatte in casa!!

In queste gare c’è l’aspetto competitivo ma soprattutto quello associativo, anche con le formazioni di altre società rivali quando sono in pista, fuori dal campo appartenenti alla grande famiglia dell’Atletica Leggera: ci si scambiano opinioni, ci si prende scherzosamente in giro, ma sopra ogni cosa sempre grandi attestazioni di stima!

Questo e molto altro è una staffetta 12×1 ora: una grande organizzazione da parte di Atletica Campidoglio Palatino, società storica esistente gia’ quando muovevo i primi passi nella categoria ragazzi A, grandi speaker, che intrattengono per 12 ore gli atleti e gli accompagnatori che si intercambiano nelle frazioni, i giudici FIDAL che sono sempre presenti e garantiscono l’ufficialità dei tempi e della competizione.

Ci sono i cronometristi che instancabili prendono tutti i passaggi di ciascun atleta. Il servizio ristoro che ha offerto ottima pasta e gustosissime bruschette… Insomma una macchina i cui tanti ingranaggi contribuiscono da anni al successo di una manifestazione che da qualche anno ricorda Alberto Rizzi

ASD ForresTeam

Questo è un anno storico per noi! Non abbiamo ancora un anno ma già siamo entrati completamente nel ciclo delle manifestazioni importanti dell’Atletica Leggera e questo ci riempie di orgoglio perchè non siamo solo “gli ultimi arrivati” nel panorama del podismo territoriale come iscrizione, siamo anche “pochini” come iscritti, e per questo incito tutti a voler abbracciare il nostro modo di vivere lo sport iscrivendosi alla nostra Associazione Dilettantistica Sportiva ForresTeam

In questo primo vagito “annuale” abbiamo già partecipazioni al

  • Mennea Day (medaglia d’oro cat SF55),
  • Corsa di Miguel
  • Roma Ostia
  • Maratona di Roma / Stramilano
  • Campionati Italiani indoor ad Ancona (non medaglie ma ottimi piazzamenti)
  • CDS Master regionali Lazio con squadra femminile e maschili (classificate entrambe)
  • Campionati individuali Master Lazio (incetta di medaglie)
  • Campionati Italiani Master (oro sui 400hs SG35, bronzo salto triplo SM55)

E ora anche la staffetta 12×1 ora, una sola formazione, mista, presenti con immenso orgoglio!!!

Ringrazio di cuore i miei atleti che hanno accolto l’invito a partecipare, ad adattarsi ai diversi orari e soprattutto a fornire ognuno una prestazione di livello per le proprie possibilità! E’ questa la nostra vittoria, è questo il nostro spirito: Partecipazione, Condivisione, Appartenenza!

ASD ForresTeam ha realizzato complessivamente i seguenti numeri:

Numeri che sono una base, un punto di partenza, una bandiera piantata sugli eventi importanti della Capitale!

66
I nostri pettorali

La Gara

Ecco i formidabili 12 che hanno corso per 12 ore nello stadio Nando Martellini ex Terme di Caracalla, e che con un gesto simbolico della stretta di mano, si sono passati il testimone per percorrere la propria frazione di gara e contribuire insieme alla classifica finale della squadra!

La gara ha avuto un “leggero” ritardo alla partenza in quanto non è arrivato puntuale il personale sanitario che è sempre indispensabile per avviare una manifestazione sportiva, ma ancora di più in una competizione dove si corre per un’ora anche sotto un bel Sole caldo…

Frazione 08:30-9:30 Silvia

Giri Metri Media/Km
28 11.200 5:29

Silvia è coriacea, tenace, una forza della natura, tanto che lo scorso anno di frazioni ne ha corse addirittura due consecutive, ma quest’anno viene da una primavera/estate di stop causa infortunio e già averla presente è un grandissimo risultato.

Confidiamo tutti in lei, con Silvia è come mettere in banca la prestazione, il rendimento, per le attuali possibilità è assicurato e quindi ci limitiamo ad osservare compiaciuti la sua regolarità giro dopo giro

Garanzia!

Silvia

Le emozioni raccontante da Silvia: Correre in pista, con il mio gruppo, e tanti atleti meravigliosi per la loro energia e allegria, in questa cornice e in una giornata splendida e soprattutto riprendere dopo un periodo di fermo obbligato che mi è pesato tanto… che dire, un bellissimo regalo grazie Coach di avermi coinvolto e convinto.

Never give up!!!


Frazione 09:30-10:30 Nicola

Nicola. come molti dell’ASD ForresTeam è alla sua prima esperienza nell’ora in pista. E’ di natura un generoso e sarebbe portato a spingere al massimo per la causa, ma l’ora non perdona!   Ho dato dei riferimenti per la gestione del Ritmo e lui più di tutti li ha seguiti perfettamente,tanto che negli ultimi giri ha cambiato passo accelerando notevolmente! Grande prestazione

Accelerato!

Giri Metri Media/Km
30 12.000 4:57
Nicola

Le emozioni raccontante da Nicola: descrizione perfetta nulla da aggiungere sempre massima disponibilità per la squadra


Frazione 10:30-11:30 Ivan

Giri Metri Media/Km
30 12.000 5:03
Ivan

E poi ti arriva la chiamata del figlio di tuo cugino che vuole cimentarsi nell’ora in pista!!! In un attimo si procede con l’iscrizione e si trova una frazione più aderente alle aspettative! Che gioia vederlo correre sia per me che per il padre, che questa pista l’ha calcata negli anni 70, con la gloriosa canotta della Cassa di Risparmio di Roma. Ivan è un Trainer, il suo habitat è la palestra, ma si è dimostrato anche un ottimo runner tenendo un buon ritmo costante per l’intera ora!!!

Gajardo!!!

 

 

Le emozioni raccontante da Ivan: La mia gara, in poche parole è stata questa: la partenza insieme agli altri atleti é sempre, per me, una scarica di adrenalina che, ogni volta che succede, mi mette in competizione con gli altri, ma soprattutto con me stesso.

Da profano del podismo devo dire che la pista mi ha permesso di tenere il ritmo molto meglio rispetto al parco o al cemento a cui sono abituato. Mentalmente sono riuscito ad arrivare alla fine perché sono abituato a darmi dei piccoli obiettivi mentre corro: “Ivan finisci 4 km in 20 minuti” “adesso alza un po’ il ritmo per i prossimi kilometri” “manca un quarto d’ora, scegli un atleta che fino ad ora si è dimostrato più forte (non di molto) e sorpassalo entro la fine dei 60′. Poi il Coach dice: “daje che è l’ultimo”: passo il traguardo e arriva lo sparo; sono costretto a finire il giro appena iniziato e quindi, morale della favola, ultimi 800 a 4′ al km. Questa è stata, a grandi linee, la mia gara.
Sensazioni? Contento della prestazione, di aver condiviso con i pochi compagni conosciuti e di essere stato “utile” alla squadra; positività per tutto il giorno a seguire.


Frazione 11:30-12:30 Pitbull

Giri Metri Media/Km
30 12.000 5:04
Pitbull

Stefano è un esperto di staffette, ne ha corse molte e anche per questo, forse, è quello che più di tutti conosce le insidie. Non è in un momento brillantissimo ma in onore della squadra non si tira indietro e porta a termine un’ora durissima e sofferta, ma anche per questo di enorme valore!!! E’ anche da questo che si vedono i Campioni!

Tosto!

 

Le emozioni raccontante da Stefano: Sono un po’ dispiaciuto per la mia prestazione, soprattutto perché avrei voluto contribuire di più per la mia squadra anche perché era la nostra prima staffetta. Ho subito capito dai miei primi giri che non era la mia giornata.

Dopo la mezz’ora nonostante non avessi spinto tanto nella prima parte della gara ero andato un po’ in crisi e non avevo più la forza di spingere con le gambe. Però, nonostante ciò, ho cercato di mettercela tutta. Per la prossima edizione vorrei tanto riscattarmi dando un contributo migliore alla squadra.

Dajeee ForresTeam!!!


Frazione 12:30-13:30 Fabrizio

Giri Metri Media/Km
29 11.600 5:10
fabrizio

Fabrizio, è un metronomo. Sicuramente le sue potenzialità fisiche sono molto, ma molto superiori alle prestazioni che (per ora) offre… ma questo non lo scompone, lui prende il suo ritmo e lo porta alla fine: costante . Una garanzia. A correre l’ora cosi ci ha preso gusto tanto da fare un giro un più passando al traguardo un secondo prima dello sparo!

Infinito!

Le emozioni raccontante da Fabrizio: Quando corro soffro due cose: una è il caldo e l’altra è correre più di 40 minuti!

Mi sono sfidato correndo la frazione della staffetta per un’ora, e seguendo i consigli del coach di mantenere un ritmo costante, e ci sono riuscito!!!

Grandissima soddisfazione

Frazione 13:30-14:30 Forrest

Giri Metri Media/Km
30 12.000 4:52

 

Le emozioni raccontante da Forrest: Pochi possono capire veramente quello che provo già dalla mattina, montando il gazebo. Sicuramente siamo ancora una Cenerentola rispetto alle Regine che imperano nel podismo regionale e nazionale, ma umilmente, passo dopo passo, ci stiamo affermando!

Pochi hanno il nostro entusiasmo, il nostro sorriso, la nostra voglia di metterci in gioco. Pochi, pochissimi sanno gestire gli spazi in un impianto di Atletica Leggera, conoscono le regole della pista, e soprattutto conoscono le discipline!

Noi non ci limitiamo a “correre”, non siamo invadenti, e soprattutto cerchiamo di non essere prepotenti. 

E’ questo quello che voglio infondere ai miei atleti, è questo lo stato d’animo che ci accomuna e tutto quello che facciamo ci piace condividerlo!!!

Oggi siamo in una gara, ma i nostri avversari sono le nostre insicurezze, le nostre paure, che dobbiamo affrontare e vincere!!!

E’ questa la nostra gara, affrontare le difficoltà, segmentare i problemi e trovare le soluzioni.

Il tutto incitando i nostri compagni di squadra, i compagni di allenamento, gli amici di altre squadre e tutti coloro che con un gesto tecnico o con un sorriso cattura la nostra attenzione.

Gajardoc
e a proposito di compagni di allenamento

Vi ringrazio di avermi permesso di avverare un sogno, ma soprattutto di viverlo ogni giorno!

Evviva il ForresTeam

 


Frazione 14:30-15:30 Michele

Giri Metri Media/Km
35 14.000 4:17
Micky

Se parliamo di novizi, il più esordiente di tutti è Michele. Neanche un anno che si allena con il ForresTeam e già ne ha bruciate di tappe! Miglioramenti incredibili, ma siamo solo all’inizio! In questa manifestazione è il più giovane e se l’organizzazione non gli ha riservato un riconoscimento ci pensiamo noi ad incitarlo ed ammmiralo nella sua splendida galoppata!! Fa più giri di tutta la squadra e più giri di tanti “navigati” atleti!

Fantastico! 

Le emozioni raccontante da Michele: ho trovato il mio passo quasi subito quindi ero abbastanza tranquillo, senza riportare particolari cali di prestazione.

Probabilmente la parte più emozionante, in cui ho vissuto il brio di questa staffetta, sono stati gli ultimi minuti ma ancor di più i due giri conclusivi in cui ho potuto dare tutto e concludere la mia frazione. Inoltre questo sprint finale mi ha dato un po’ più di consapevolezza sulle mie possibilità per il futuro, quindi son molto contento.


Frazione 15:30-16:30 Cesare

Giri Metri Media/Km
25 10.000 5.59
Cesare

Nella nostra squadra possiamo vantare una generazione diretta, padre/figlio! Che bella coppia i “Di Rocco” e che bello avervi incontrato! Voglio fortemente sottolineare la grandissima prestazione di Cesare!!! Anche lui esordiente, ma a differenza degli altri totalmente a digiuno di chilometri. Un bellissimo esempio che sostiene la teoria di Forrest che da anni predica di usare la testa e che non servono chilometri inutili. Grandissima lode alla capoccia che ha tenuto per un’ora intera a girare intorno alla pista! Fenomenale!

Le emozioni raccontante da Cesare:Come dice il coach vai al tuo ritmo, ma qual è il mio ritmo per 10 km? Mai raggiunta una distanza simile, si parte!
Primo giro troppo veloce, cerco di non strafare, mi controllo, giro dopo giro, come dice il coach…
è un pò che corro, l’impressione di sentire qualche dolore, paura dei crampi, paura di bloccarmi,
forse un crampo… arriva… sento qualche dolore alle gambe devo bere, come si fa a bere mentre si corre?
terza corsia, me l’ha detto il coach, prendo il bicchiere, un goccio va giù, bicchiere nel secchione, via in corda…
ce la faccio, ce la faccio, va meglio, riprendo il mio ritmo, ho scoperto il mio ritmo!
il tabellone manca poco, giro dopo giro, Elisa è li pronta, arrivo ce l’ho fatta, che impresa!


Frazione 16:30-17:30 Azzurra

Giri Metri Media/Km
30 12.000 5.02
Azzurra

Al momento della frazione di Azzurra, si ballava intorno al diciottesimo posto, un traguardo apparentemente impossibile… e infatti così è stato.

Anche per Elisa non è un momento “splendido” di forma, ma la sua competitività l’ha portata in pista a correre una distanza proibitiva (lei è campionessa italiana 400mt ostacoli!!!)

La sua generosità rasenta l’eroismo quando un dolore al fegato l’ha fatta piegare in due… ma la nostra Campionessa non si è persa d’animo e ha continuato fino alla fine!

Immensa!

Le emozioni raccontante da Elisa: Non è un momento di salute brillante e non so da quanto tempo è che non corro più di 6km… Ma non si può rinunciare ad una staffetta con il ForrestTeam!

Ognuno porta il suo contributo per quello che può dare in quel momento, ed è con questo spirito che mi approccio a correre la mia frazione. Il bello di non essere in piena forma è che sono perfettamente tranquilla, scevra di aspettative su me stessa.

Il coach, che mi conosce bene, mi ha suggerito un ritmo di 2’ a giro (5’/km), che fin da subito si rivela perfetto per me: sembra che riesca a tenerlo bene, senza andare in affanno. Non guardo mai il cronometro: so che sarebbe il modo migliore per entrare in un’agonia lunghissima: ogni giro è la mia ripetuta sui 400mt e ad ogni giro c’è la mia squadra che torna a darmi la carica.

Così passa più o meno mezz’ora, ma ecco una fitta lancinante al fegato: questa non ci voleva! Da qualche tempo mi succede spesso, superata una certa distanza… E adesso? Correre con questo dolore proprio non ce la faccio, per cui rallento, mi fermo, riprendo fiato: su suggerimento del coach, bevo un po’. Il dolore piano piano si attenua. Insperabilmente riesco a riprendere il ritmo precedente: negli ultimi 10 minuti la stanchezza si fa sentire, ma ormai la fine non sembra più lontanissima. Anzi, so che per recuperare i secondi perduti dovrei accelerare un po’: lo faccio nell’ultimo giro, godendomi la volata finale.

Mi rendo conto dopo qualche minuto che la pagherò per qualche giorno con dolori muscolari: ma quanto sono belli questi dolori quando mi ricordano il privilegio di correre e di correre in squadra!


Frazione 17:30-18:30 Mario

Giri Metri Media/Km
28 11.200 5.22

 

Mario

E’ abituato a dibattere le cause in tribunale il nostro avvocato, ma quando la causa è la pista… non è da meno! Compatibilmente con i suoi impegni quest’anno si è prodigato in diverse competizioni di atletica leggera, passando disinvolto dai 400mt all’ora in pista! 

Un grande combattente pronto a mettersi in gioco per la causa sempre offrendo il meglio!

Determinato!

Le emozioni raccontante da Mario: La 12×1 ora è una gara bellissima perché mette a dura prova i muscoli e la testa dell’atleta che deve correre una lunghissima ora in pista e perchè è una prova di squadra dove si sente forte l’incitamento dei compagni. Insomma un appuntamento importante ed imperdibile soprattutto in questo primo anno del ForresTeam.

Il pomeriggio mi presento all’orario previsto un po’ incerto. Durante la settimana non sono stato benissimo ma le sensazioni positive dopo l’ultimo allenamento del giovedì precedente la gara mi hanno convinto a partecipare.

Frazione dopo Azzurra che ha sofferto molto ma è riuscita a concludere la sua ora da par suo. Al passaggio del testimone ovviamente partenza a razzo frenata dalle urla del coach. Mi assesto e decido di frazionare l’ora in 5 giri da 400 metri, dopo ognuno dei quali mi riprometto di bere un sorso d’acqua. Ad ogni giro si sentivano forti gli incoraggiamenti dei compagni di squadra ma soprattutto di Walter che avrebbe corso subito dopo di me ed era ovviamete carico a pallettoni.

Tutto procede per il meglio, riesco a correre con una certa continuità al ritmo indicato dal coach. Finisco i 10Km in ottima condizione e con un discreto tempo che mi lascia ben sperare per il prossimo futuro. Mancano pochi giri alla fine e provo ad aumentare il ritmo, mi sento bene e vado tranquillo, siamo prossimi all’ultimo giro e sento l’incitamento di Walter: daje Mario è quasi finita! Allora mi parte l’ingarellamento pistarolo e decido di fare l’ultimo giro andante con brio ma senza forzare.

Insomma una gara corsa con una media di 5.22 al Km, finita dopo un crescendo a 4.21 al Km.

Non si può far aspettare un Duca. Dajeee!

 


Frazione 18:30-19:30 DucaTop

Giri Metri Media/Km
24 9.600 6.15

 

Duca

Il Duca è il nostro uomo immagine, il nostro biglietto da visita! Incarna perfettamente lo spirito del ForresTeam, ovvero mettersi in gioco, dare il proprio meglio nonostante tutto e tutti, divertirsi, vivere ogni competizione con il giusto approccio, autoironia e grande attaccamento alla squadra!

Abbiamo con noi un vero TOP e ce lo teniamo stretto, capace di cimentarsi nella velocità, nei lanci, nel mezzofondo veloce e prolungato e anche, perchè no, nell’ora in pista! Forse non arriverà primo nella classifica assoluta, ma certamente è il primo per simpatia, coraggio e abnegazione!!!

Modello!

Le emozioni raccontante da Duca: Già iscriversi è stato un attaccamento viscerale al Gruppo.
Partire con tante paure di non farcela per un risentimento al muscolo femorale… ma messi da parte questi timori… vai si parte!

Bisogna subito azzeccare il ritmo giusto senza strafare, dopo il primo giro ad una prima andatura a 2’20” mi sono reso conto che potevo mantenerla. Quindi l’ ho mantenuta per la prima mezz’ora, poi mi sono convinto che il mio percorso oramai era in discesa, ed allora i miei pensieri erano nettamente positivi, all’ultimo giro mancavano 2′ ed allora vai!!!! Ho cambiato il passo per procedere di slancio ed in progressione al cambio con Emanuele.
Arrivato contento e soddisfatto di essere stato utile al Gruppo.
Dajeeeee


Frazione 19:30-20:30 Ema

Giri Metri Media/Km
30 12.107 4.55
Caramella

Ultimo ma primo per importanza, perchè si sa, chi corre l’ultima frazione si assume l’enorme responsabilità di portare a compimento l’intero lavoro di squadra!!!

Affidiamo ad Emanuele, che per noi è Caramella, l’incarico di chiudere la gara, di terminare con i suoi giri il numero totale che ASD ForresTeam riuscirà a compiere ed entrare nella classifica di società.

Lui cerca di fare l’impresa, e mettere una gara nella gara, ovvero realizzare il suo P.B. nei 10km all’interno dell’ora in pista. E’ un generoso ma anche un folle e la sua follia la pagherà negli ultimi, difficili chilometri.

Ma gli vogliamo bene anche per questo, perchè è il nostro Pierino, un pò disubbidiente ma infinitamente buono di cuore! Poteva andare meglio? Poteva andare peggio? Non lo sapremo mai, ma di certo sappiamo che lui, per la squadra, ci sarà sempre!!!

Cucciolone!

Le emozioni raccontante da Caramella: Questa è una competizione dove bisogna utilizzare molto più la testa che le gambe, e questo è per ora un mio grande limite. Anche per questo partecipo, per contro il mio cervello che mi dice ogni giro: fermati!!! Ma io, questa volta ho dimostrato di essere più forte e ho corso fino alla fine per me e soprattutto per la squadra!!!


Conclusioni

Ho passato 12 ore bellissime, solo a pronunciare 12 ore sembra parlare di un un tempo infinito che però è scorso rapido tra battute, sfottò, incitamenti, piatti di pasta, caffè e soprattutto tanti sorrisi!

Questo è quello che sognavo, e questo è quello che sto vivendo!!!! Grazie a tutti!

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