Race for The Cure

Race

La solidarietà va di corsa …

Una nuvola fucsia ha pervaso il centro di Roma, da Circo Massimo, Bocca della Verità passando per piazza Venezia, Colosseo e ritorno a Caracalla e non solo in senso figurato…

un colore che si leggeva, nei pensieri delle donne che lottano o che hanno vinto la loro battaglia, contro qualcosa più grande di loro, contro qualcosa di sconosciuto…..ma mi viene spontaneo dire, essendo toccato in maniera diretta, con mia madre, che sta lottando contro questo male e che spesso lei stessa dice “La cosa più pericolosa è non avere un sogno“

Lei a 80 anni suonati, sogna di farcela, di sconfiggere questo ignoto” … bisogna avere fiducia che, nel futuro, i puntini che ora vi paiono senza senso possano in qualche modo unirsi. Bisogna credere in qualcosa: il vostro ombelico, il vostro karma, la vostra vita, il vostro destino, questo approccio non vi deve mai lasciare a terra, e deve fare la differenza nella vostra vita. …

Ogni tanto la vita vi colpisce sulla testa con un mattone.

Non perdete mai la fiducia, però. Non accontentatevi … Il vostro tempo come quello di ognuno di noi è limitato, perciò non sprecatelo vivetelo sempre e comunque.

Non lasciate che il rumore della tristezza zittisca la vostra voce interiore.

E, ancora più importante, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione: loro vi guideranno in qualche modo nel conoscere cosa veramente vorrete davvero. Tutto il resto è secondario. … siate affamate di Vita, Pronti nel continuare l’avventura chiamata VITA.
Questa è la prima volta che corro questa gara da agonista, con una squadra forte fatta da persone in gamba a cominciare dal Nostro Presidente a finire all’ultimo degli iscritti in ordine alfabetico. Siamo stati chiamati in maniera attiva a partecipare nella rete della solidarietà e questo ha fatto si che arrivassimo secondi nella raccolta con oltre 30.000 euro.
Ieri la mia corsa per quanto ho potuto, voleva avere un altro sapore, il sapore dell’unione, dell’amicizia, fatta davvero da persone speciali “ForresTeam” della Podistica Solidarietà nessuno escluso nemmeno gli assenti, uniti dallo stesso colore e dalla stessa motivazione.

Accompagnare la nostro super “Top Roberta”, lei di coraggio ne ha tanto e lo dimostra tutti i giorni con la sua voglia di fare e di osare … “Bisogna avere il coraggio di avere paura”.RunRoberta

Non tirarsi indietro, ma dire: – Ho paura ma ce la posso fare -.

Nonostante il dolore ha corso ugualmente, lo sport è una disciplina che ti ridà la dignità. A lei l’ha ridata. E’ una donna fiera, fiera di se, dei risultati che ieri giorno del suo compleanno e tutti i giorni ottiene e ha ottenuto.

La corsa come un silenzioso urlo di riscatto. Non per fuggire dalle paure, ma per mostrare una strada.” Strada chiamata VITA con ” V “maiuscola.
E lei come tante donne straordinarie hanno vinto molto più, hanno vinto nel coraggio, nell’essere loro stesse. Forti e tenaci, sono campionesse sul campo e fuori. Tanto di cappello a donne così. Grazie per essere un esempio per ognuno di noi , sportivo o non sportivo, non fa differenza. Il vostro coraggio, fa la vera differenza. Grazie di aver dato a noi la possibilità di correre con te Roberta , grazie di aver dato a noi un barlume del tuo coraggio

Fabio de GregorioFabioo

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