3000mt da coach…

3000 emilio

Ci sono classiche della pista dove non ci sono medaglie in palio, ma un po’ per l’organizzazione impeccabile, un pò per il clima di scampagnata si prestano ad essere una piacevole ricorrenza per gareggiare a buoni livelli e anche per stare insieme. Una di queste è senz’altro il 3000mt di Emilio

Prologo

Sono “out” dalle corse per un pò, ma nonostante io debba stare a riposo forzato mi concedo il piacere di vedere i miei pupilli correre in pista in una gara molto impegnativa, i 3000 metri.

Inevitabile per me pensare alle acerrime sfide accorse negli anni delle superiori, dove la stagione primaverile si partecipava ai campionati provinciali prima, poi regionali e poi se andava bene nazionali. Sia da allievo che da junior si correvano i 3000mt!!!

La manifestazione del 3000mt di Emilio è senz’altro un momento anche di business, del resto i premi di valore e i costi non sono certo coperti dai 5 euro di iscrizione. C’è business ma c’è anche tanta beneficenza, in quanto si aiuta una Onlus che si occupa di ridare un volto a bambini con malformazioni facciali, tema che mi vede coinvolto in prima persona. C’è anche un’associazione che si occupa di effettuare catering in situazioni di particolare necessità o disagio. Un team di ragazzi d’oro, molto simpatici che ci hanno coccolato e ristorato dalla merendina al piatto forte del panino superfarcito!

Fotografa speciale di rito per queste competizioni Carla che sacrifica il suo tempo domando a tutti noi speciali immagini da conservare per i ricordi migliori

La Gara

Prima Serie

La prima a gareggiare e a rompere gli indugi è Tiziana che non è molto convinta delle sue possibilità ma non esita a mettersi in gioco, affascinata dalle competizioni di atletica leggera. Parte la prima serie con un leggero ritardo ma io ero comunque sugli spalti in perfetto orario per prendere i passaggi ed urlare le strategie di gara da applicare per migliorare la prestazione o comunque l’ordine di arrivo.  Tiziana è l’unica Orange in questa serie e difende con onore i colori della Podistica Solidarietà! Una partenza avventata un pò compromette gli ultimi giri e il tempo finale risulta un 16:07 che è un po’ piu’ alto di altre prestazioni ma ogni gara fa storia a sè e oggi con il caldo di quest’ora (solari sono le 14:15) va più che bene.

Seconda Serie

Nella serie successiva partono Alessandro, Massimo (Brienza) e Ombretta insieme a Ferdy e Uolter. Una serie abbastanza equilibrata dove è possibile sicuramente trovare un treno per tenere i 7 giri e mezzo che sono sempre ostici per chi e’ all’inizio della preparazione o comunque viene da un anno particolare.

La più veloce risulta Ombretta che in queste competizioni si presenta sempre a corto di preparazione e dimostra che con qualche allenamento in più potrebbe fare ancora meglio, chiude con 14:13!!! Alessandro parte con un obiettivo ambizioso, lo tiene per più due terzi di gara e poi è sofferenza, ma solo osando si riesce a costruire una prestazione. Paga il finale ma chiude con un buon 15:01. Massimo ha corso questa gara per dimostrare che la tenacia è più forte dell’irresponsabilità, abbiamo tutti ancora in mente il folle che l’ha investito in moto … e oggi con una gara regolare, porta a casa un ottimo risultato che fa ben sperare per il proseguo della stagione, 15:08

Bravi Ferdy e Uolter che chiudono rispettivamente con 14:12 e 15:17

Terza Serie

In questa serie sono presenti Walter (Duca), Paone e Irene. Irene vuole fare sfaceli e paga forse questa esagerata aspettativa, parte troppo troppo forte e chiude con difficoltà in 13:36. Gianni Paone, come ogni TOP che si rispetti si lamenta, dice che non ce la fa, che ha dolori e poi vola con un fantastico 12:23, tempo eccezionale per la sua veneranda età! Walter, fa come sempre una partenza bruciante e poi paga pesantemente, ma tomo tomo,con il suo passo inconfondibile, chiude con un buon 15:10

Quarta Serie

Salgono le serie e si velocizzano i tempi dei contendenti, siamo arrivati alla serie dove si schierano alla partenza Stefano e Giulietta, Elena, Roberta (Ricci) , Marcella e Giuseppe (Guanti). C’è pretattica, io seguo te, tu segui lei, lei segue lui … in tutte le serie c’è Re Giorgio Calcaterra, che al contrario dello scorso anno, supporta solo i suoi compagni di squadra. E’ vero che in questa gara sono molto importanti i passaggi, ma per seguire i tempi bisogna essere in condizione, e avere soprattutto la capacità di gestire il passo, sapere quando cambiarlo. Ma in queste serie non sempre si segue l’andatura imposta dai passaggi, spesso ci si fa prendere da sfide, si ingaggiano duelli, si seguono diverse tattiche e il tempo puo’ risentirne in bene o in male …a seconda dell’esito delle dispute. Immagino l’emozione di Stefano di correre con la figlia, la nostra piccola Giulia, penso siano momenti indescrivibili! Giulia ha corso molto bene una distanza che per lei è quasi un “fondo”, ha gestito con intelligenza e ha superato una piccola crisi brillantemente, chiudendo in crescendo! Brava!

Elena parte bene, ma perde il passo e non riesce piu’ a riprenderlo, forse perchè non ha trovato la giusta sfida o motivazione, chiude comunque con un buon 13:16, un po’ lontano dalle sue aspettative, ma ci si può e ci si deve lavorare. Marcella forse aspetta troppo, ma poi non delude le aspettative, anche se non riesce poi alla fine a salire sul podio delle migliori 3 assolute, e chiude in 12:06. Stefano fa una buona gara, seguendo qualche buon consiglio venuto dagli spalti, anche se è importante che si inizi a capire da dentro come si evolvono le competizioni. Una buona sequenza di passaggi e un “muro” sfiorato, chiudendo in 12:01! Buona gara di Guanti che chiude in 12:02. Roberta fa la sua gara, ha le sue motivazioni incredibili che la portano a correre ogni competizione da guerriera. Non ha molti punti di riferimento in quanto corre sola, ma chiude con un ottimo 13:51

Quinta Serie

Si posizionano ai nastri di partenza Gajardoc ovvero Andrea e Federico,il nostro “ragazzo” ultimo arrivato nel gruppo ma che già ha preso un posto di assoluto rilievo… Partono anche Venturi e Adinolfi per quanto riguarda i colori Orange.

La gara di Gajardoc è leggermente al di sotto delle sue aspettative ma rispecchia l’attuale condizione, non ci si esalta ne ci si delude per questo che è solo il primo step verso un obiettivo molto ambizioso da perseguire in estate ..c’è tempo. E a proposito di tempo… chiude in 12:57

Per quanto riguarda Federico, non me ne vogliano gli altri, ma essendo il suo esordio dettaglierò un pò di più la sua gara, anche per premiare una prestazione eccezionale, ma senza montarci la testa, è solo un battesimo…

Arriva con la fidanzata Federico, e questa è già una motivazione forte, molto più forte di un allenamento speciale!!! Federico si allena con il gruppo da poco ma ha gia’ scalato diverse posizioni negli allenamenti superando anche il coach! Ha un buon passo e un fisico asciutto ideale per un 1500mt. Ma oggi si corre un 3000mt. Ovviamente non è preparato, io immagino possa fare 11:15, ma non escludo qualcosa di meno… di 11′, vedremo!

Sul nastro di partenza c’è una mia vecchia conoscenza, un Runner che qualche edizione fa mi ha tolto la soddisfazione della vittoria di serie superandomi nel finale, sorprendendomi in quanto io feci tutta la gara contro altri “titolati” e lui spuntò dal nulla, recuperando oltre 100mt nell’ultimo giro!

Federico parte male, come NON SI DEVE! La partenza di gare in linea ideale è al centro per prendere più veloci possibile la corsa, avanti a tutti! E lui si mette dietro, in seconda se non in terza fila. Peccato di ingenuità ed errore dell’allenatore che non ha forse ben spiegato le partenze! Via, e partenza, come previsto, imbottigliata. Un “verde” accesso prende il largo e poi si crea un gruppo di 4 inseguitori molto agguerriti, e dietro c’è Federico. Sono le prime schermaglie, che portano un passaggio ai 200mt in 43″.

Il battistrada non sembra essere una meteora, prosegue con il suo passo “esagerato”, è fuori competizione, ma tutti gli altri sono alla portata. Federico è ancora dietro ma io mi rivolgo a Federica (la fidanzata )e scommetto su un secondo posto. Lei è scettica … ma io sono confidente! Passa al primo giro pieno in 1’27”, siamo piu veloci delle previsioni, ovvero girare a 1’30”. Intanto i 5 inseguitori si alternano le posizioni e Federico si comporta in modo eccellente, corre in corda, sta “coperto” seguendo il buon treno che si è formato e chiude il giro successivo in 1’30”. Si chiude il primo mille in 3’40”

Il verde non molla, praticamente ha già vinto, il mio “acerrimo nemico” segue al secondo posto un pò staccato e poi c’è il quartetto con Federico che imposta alla gara una buona regolarità. E si gira a 1’31, siamo ancora dentro l’obiettivo. Il giro successivo il gruppo perde un minimo il ritmo, inizia la “sofferenza” e si gira in 1’32”, per qualcuno 2″ possono sembrare un’inezia, ma in certe gare possono evidenziare una crisi irreversibile.

Federico rompe gli indugi e passa, si staccano in due, gli altri non reggono il cambio di passo, lui resta ancora coperto dal Runner più esperto, calvo come me, avrà pensato ad una delle nostre ripetute insieme, e il giro successivo scendono a 1’29”, molto molto bene!

Mancano 2 giri, un 800mt, dai spariamo tutto fuori! La situazione di classifica è la seguente, il verde è molto avanti, il mio “nemico” è anche lui avanti, quasi 80mt e poi c’è Federico con il suo treno. Vai passalo, penso in questo istante, e vai a prendere il secondo!!! E lui lo fa, è incredibile, prende iniziativa e stimolato dal suo cambio di passo spinge forte sull’avampiede. Sono momenti fantastici da vivere, tu acceleri e il distacco diminuisce, ti senti sempre più forte e l’avversario percepisce che te lo stai per mangiare!!! Questo giro si chiude in 1’24” , accelerazione pazzesca!

Inizia l’ultimo giro, il verde non si prende più … ma il secondo è là alla portata!! Federico non molla, accelera, un’ulteriore accelerazione spaventosa, nelle tribune iniziano a crederci tutti, sale l’entusiasmo e il tifo, siamo tutti in piedi e trepidanti, lui sa che a 150mt si definisce l’arrivo, si imposta la volata finale!Eccolo lo prende siamo a 90mt, lo sta per affiancare, ragisce, e sono appaiati, in modo scomposto allarga il gomito, Federico commette l’errore di essergli troppo vicino, prendela gomitata ma non si scompone … e continua la galoppata trionfale!!!

Mancano 20mt si corre sull’inerzia, lo sforzo e’ massimale, ormai ha preso la posizione, è davanti e non molla un centimetro!! Arrivo!!!

Ultimo giro 1’16”!!! Fantastico secondo posto di serie e tempo eccezionale 10’56” , sotto gli 11′ e vendetta, almeno indirettamente , compiuta!!!

Ultimo chilometro in 3’22!!!

Sesta Serie

In questa serie c’è Giuseppe (Fattorusso) non è al meglio ma ha voluto ugualmente onorare la competizione e la gara. Corre con la forza della volontà e chiude in 11:19, che per oggi è il massimo

Settima Serie

E’ la serie dei TOP, la Podistica Solidarietà schiera Mimmetto e Giampiero Estupinian. Il primo è ben noto, il secondo è un giovane che si sta imponendo con ottimi risultati. La gara è un duello tra i non previsti battistrada, Mimmetto inizia e finisce terzo in un ottimo 9:11 e Giampiero, bravissimo chiude in 10:33

Dopo Gara

Dopo qualche buon panino, e foto di gruppo iniziano le estrazioni e su 10 premi portiamo a casa il decimo con Marcella, il nono con il sottoscritto e … audite audite, la bicicletta spaziale con il Vice Alessandro che sul podio rimane impassibile all’annuncio… come mostra la foto!

Una giornata meravigliosa, vissuta sugli spalti, e grazie al ruolo che ormai mi coinvolge pienamente sono riuscito a vivere tutte le vostre emozioni e sensazioni, la felicità, l’incredulità, la rabbia, la delusione, la gioia, la consapevolezza… quello che è importante per un gruppo è condividere le belle prestazioni ma anche quelle meno belle, per moltiplicare la gioia e dividere le sofferenze.

Questo e molto altro deve essere il ForresTeam

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