Alla scoperta della curcuma

Curcuma

Regina delle spezie, la curcuma è un prezioso alleato della salute. Depura il fegato, regola il metabolismo, abbassa il colesterolo, aiuta il sistema immunitario… in pratica è un potente medicinale naturale milleusi.

Le spezie vengono spesso usate solo per la loro capacità di conferire ai piatti un particolare sapore, ma celano anche incredibili capacità curative. Personalmente ho iniziato ad apprezzarle durante i miei viaggi, da cui ne riportavo a casa con me sempre un po’. Quando mi capita di essere in Asia o in Africa, cerco di ritagliarmi lo spazio per visitare un mercato o un negozio dove le piccole dune di spezie colorate inebriano i sensi. Una volta tornato a casa mi basta aprire i pacchetti, e subito i profumi fanno riaffiorare i ricordi, anche quelli più nascosti.

Le spezie sono davvero utili, alcune aiutano le difese immunitarie, poi ci sono spezie disintossicanti, energetiche, riscaldanti, rigeneranti e rilassanti… Tra tutte, una tra le più utilizzate è certamente la curcuma. La curcuma longa, dal rizoma arancio brillante che grattugiato offre la polvere d’oro, è una radice della famiglia dello zenzero coltivata in India (primo produttore al mondo), Cina, Indonesia, Costa Rica e alle Hawai.

 

Gialla come il sole

Già 4.000 anni fa gli indiani facevano ampio uso della curcuma, considerata una spezia fondamentale, legata ai rituali religiosi indù per il suo potere colorante giallo, correlato al sole. Certe stoffe tinte artigianalmente (come le vesti dei monaci buddisti), i cosmetici usati per le nozze e le festività (capelli delle spose), il curry, sono solo alcuni esempi dell’utilizzo del suo forte potere colorante.

Già nell’antica tradizione orientale, in ogni caso, questa radice tropicale era considerata importantissima anche per le sue virtù terapeutiche, utili a curare tutti gli organi del corpo.

 

Aiuta anche i vuoti di memoria

La curcuma presenta numerose proprietà benefiche. Per esempio è utilizzata dai tempi più antichi come antinfiammatorio sia nella medicina cinese che indiana per combattere la flatulenza, il mal di denti, i dolori addominali. Secondo la medicina tradizionale il suo principio, la curcumina, risolverebbe problemi di cuore, fegato, polmoni, oltre ad essere efficace contro i vuoti di memoria.

Recentemente è stata oggetto di studi in relazione alle sue virtù anti-invecchiamento: gli esami di laboratorio condotti da ricercatori italiani del Cnr di Catania, Università di Catania e Università di Pavia e ricercatori statunitensi del New York Chemical College hanno confermato la capacità dei suoi antiossidanti nel contrastare lo sviluppo di disordini neuro-degenerativi legati all’invecchiamento del cervello, quali il cancro e l’Alzheimer.

 

Favorisce la digestione

La curcuma viene consigliata come rimedio naturale anche per la digestione difficile, in caso di disturbi epatici, per i disturbi mestruali, ma anche per dolori comuni come il mal di testa, e per stimolare la secrezione della bile. È un toccasana anche in caso di dolori articolari o muscolari e di stati infiammatori.

Alcuni interessanti studi svolti in tutto il mondo evidenziano che la curcuma ha proprietà antiossidanti, antisettiche, antinfiammatorie e analgesiche; inoltre sostiene il fegato riducendo il colesterolo cosiddetto cattivo LDL e i trigliceridi.

 

Consigli per l’uso

La radice fresca va tenuta in frigorifero. La polvere deve essere conservata al buio, in contenitore ermetico. È alquanto difficile macinare la radice anche con un macinacaffè elettrico, per questo è più semplice comprare la polvere. Se la soffriggete nell’olio e poi l’aggiungete agli altri componenti, in cottura sprigionerà al meglio il suo aroma e il suo colore. Può essere utilizzata per aromatizzare l’olio d’oliva, da aggiungere a verdure o pietanze. Sei cucchiaini ogni 100 cc di olio extravergine di oliva, lasciati macerare per una settimana in un barattolo sigillato e poi filtrato. Questo è detto l’olio della giovinezza per le sue proprietà antiossidanti.

 

Golden Milk

Ma tra le tante ricette in cui è usata la curcuma, il Latte d’Oro (Golden Milk) è quella in cui questa spezia dà il meglio di sè. Si tratta di una bevanda che viene consigliata soprattutto a chi soffre di problemi alle articolazioni e a chi cerca un antinfiammatorio naturale. Il suggerimento è di assumere il Latte d’Oro una volta al giorno per 40 giorni.

Volete sapere a cosa serve? Ecco un elenco delle sue virtù:

1) Lenisce i dolori articolari e muscolari, e in generale i disturbi che interessano le articolazioni. È un rimedio naturale ottimo per lubrificare le giunture e la colonna vertebrale, utile a tutti, non solo agli sportivi e a chi pratica Yoga.

2) Come antinfiammatorio naturale, aiuta a prevenire problemi come artrite e ulcere gastriche. Può aiutare in caso di mal di testa, gonfiore e dolori vari.

3) Calma tosse e raffreddore per via delle sue proprietà antibatteriche e antivirali.

4) Allevia i disturbi respiratori causati da infezioni batteriche o virali. Con particolare riferimento alla sinusite. Viene considerato utile anche per asma e bronchite.

5) Depura il fegato e purifica il sangue. Aiuta a migliorare la funzionalità epatica. Supporta l’attività del fegato e contribuisce alla depurazione del sistema linfatico.

6) Migliora la digestione. Favorisce la produzione della bile a livello del fegato. Inoltre promuove la salute intestinale e aiuta a prevenire alcuni problemi dell’apparato digerente, come ulcere, colite, diarrea e indigestione.

7) Contrasta i crampi mestruali. Funziona come antispasmodico naturale in grado di ridurre i fastidi e i dolori dovuti ai crampi.

8) Regola il metabolismo e favorisce il mantenimento di un peso corporeo corretto.

9) Abbassa il colesterolo. Mantiene nella norma i livelli di colesterolo LDL, aiuta a prevenire molti disturbi cardiovascolari. Il Latte d’Oro preparato con acqua e/o latte vegetale in sostituzione del latte vaccino non contiene colesterolo.

10) Stimola le difese immunitarie. Ha proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine. Un sistema immunitario forteriduce le possibilità di ammalarsdi tosse, raffreddore e influenza.

La ricetta del Golden Milk

¼ di tazza di curcuma

½ tazza d’acqua

1 tazza di latte (anche vegetale)

1 cucchiaino di olio di mandorle

Miele

La preparazione è molto semplice: bollite l’acqua insieme alla curcuma mescolando lentamente fino a che il composto non si asciuga e diviene un pochino più denso. Una volta pronta, la miscela può essere conservata in frigorifero e utilizzata per 40 giorni. Per ogni tazza di Latte d’oro che si vuole preparare è necessario mescolare ¼ di cucchiaino del composto realizzato con la curcuma in una tazza di latte aggiungendo poi un cucchiaino di  olio di mandorle dolci (quello per uso alimentare!). Si riscalda a piacimento e infine si aggiunge il miele.

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